Aspettare stanca

La pausa estiva sarà necessariamente operosa per molti, dato che coincide con l’inizio della ricerca di un  assestamento politico che si profilerà solo alla ripresa.

Ancora una volta le nuove tecnologie consentiranno anche in riva al mare, ai laghi o sui monti, di seguire le polemiche in corso e gli sviluppi che velocemente si susseguono.

Anche la nostra ripresa a settembre si presenta densa di impegni e novità per il mondo dell’associazionismo, impegnato sulle questioni femminili.

Per un veloce bilancio delle nostre attività ricordiamo che nella primavera di quest’anno, in occasione delle elezioni regionali, abbiamo monitorato le candidature del Lazio ed inviato lettere alle/ai candidate/i presidenti ed ai rappresentanti politici, chiedendo una significativa presenza delle donne nelle liste e nelle future giunte.

Subito dopo abbiamo iniziato, insieme con altre associazioni dalle finalità similari, un’intensa e continua opera di pressione per ottenere in tutte le regioni, principalmente nella Regione Lazio,  (che ha anche visto il maggior partito di opposizione, il PD, portare solo uomini in Consiglio regionale), nuove leggi elettorali, con attenzione alla rappresentanza di genere, in particolare attraverso l’introduzione della doppia preferenza di genere, come previsto dalla nuova legge  della Regione Campania, che è passata al vaglio delle Corte Costituzionale.

Sin da gennaio 2010 alle consuete attività si è aggiunta l’attiva partecipazione  al Comitato nazionale per le celebrazioni del Cinquantenario della sentenza della Corte Costituzionale n. 33 del 13 maggio 1960, che eliminò le principali discriminazioni per l’accesso alle carriere pubbliche.

Anche “Aspettare stanca di Francavilla Fontana” e “Aspettare stanca nel XX Muncipio” sono state attive: la prima attraverso la presenza su FACEBOOK e la seconda nell’affiancare il Comitato Cittadino per il XX Municipio in difesa dell’Inviolatella Borghese nel Parco di Veio e nei contatti con il Municipio per richiedere una maggiore trasparenza e l’attenzione alle questioni di genere.

Ci attendono mesi impegnativi. Le nostre attività continuano.

Come abbiamo detto già 4 anni fa, non ci fermeremo qui..

Buone vacanze a tutte e a tutti!