Dopo il 13 febbraio

Forse ci stiamo incartando su questioni come  se l’Italia sia o meno un bordello, se le donne prostitute siano rispettabili o meno, sulle responsabilità degli uomini  in proposito, eccetera e sulle dimissioni di un premier che non ne ha nessuna intenzione.

Non scendiamo in piazza solo per questo.

NON CE LO MERITIAMO

è lo slogan di  Aspettare stanca per il 13 febbraio e ognuna/o sostituisca pure quel  “Lo” come ritiene . Forse

NON CI MERITIAMO TUTTO QUESTO

Non dimentichiamo il vero problema, cioè se siamo in un paese democratico o in un regime, se ancora regge il sistema delle garanzia(oggi il Presidente della Corte Costituzionale ha dovuto difendere il ruolo del supremo organo di garanzia). Vi invitiamo a  vedere sul WEB (nessun giornale l’aveva evidenziato), il bellissimo intervento della costituzionalista Lorenza Carlassare alla manifestazione di Libertà e Giustizia a Milano. Dobbiamo capire che c’è un attacco al sistema, alle nostre conquiste, una diabolica capacità di dividere il paese a metà: Nord e Sud, chi vuole il federalismo sognato dalla Lega e chi lo teme,  chi ha paura dei comunisti e chi li difende, chi è per questo Governo e chi contro, chi il 9 febbraio, giorno della morte di Eluana Englaro, celebra i morti viventi e chi vuole la libertà di cura,. chi smantella la legge 194 e i consultori  e chi difende l’autodeterminazione delle donne e  per continuare ancora, aggiungete voi… Ad esempio:  chi vuole celebrare l’Unità d’Italia e chi no.

Nei due doc che abbiamo preparato nelle associazioni Aspettare stanca e Rete per la Parità, e nella lettera alle e agli esponenti dei partiti che parteciperanno alla manifestazione c’è un primo tentativo di riportare la discussione, e soprattutto convogliare le energie, sul dopo 13 febbraio, verso la chiamata di responsabilità di chi ancora può fare qualcosa non solo a favore della nostra dignità, e della condizione delle donne italiane, ma partendo da questo a favore della nostra libertà nell’uguaglianza, che solo un sistema democratico può assicurare.

Leggete in www.aspettarestanca.wordpress.com

Una replica a “Dopo il 13 febbraio”

  1. Ed io ci sarò in piazza con tutte le donne della mia famiglia…e siamo tante! Tutte unite per rivendicare i nostri diritti di cittadine che non si sentono tutelate da un governo del “genere”Maschilista ed oligarchico!
    Saluti e ci si vede alla manifestazione domenica!

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