Oltre che votare sì la cosa importante è votare!
Assicuratevi che vostri parenti,amici, conoscenti, vicini di casa, ci vadano.
Anche se votassero No, il loro sarebbe comunque un SI al diritto delle cittadine e dei cittadini a dissentire su scelte del Parlamento prese dando priorità al profitto economico (di pochi) a svantaggio della salute e dell’interesse economico di tutti gli altri.
Andate domenica prima delle 10,30: se dai sondaggi sui votanti (calcolato alle 11) risultasse un’affluenza scarsa, qualcuno potrà ritenere inutile il voto perché non si raggiungerà il quorum.
VADEMECUM (DA www.yeslife.it ): Gli orari del Referendum, cosa portare con sè ai seggi ed altre info utili
Referendum 12 Giugno: siamo alle battute finali. Tra pochi giorni gli Italiani saranno chiamati ad esprimere il proprio parere in merito a tre questioni cruciali: privatizzazione dell’acqua, nucleare, legittimo impedimento. Entriamo un po’ più approfonditamente in alcune questioni tecniche.
Prima di tutto: quando si vota e in che orari? Le giornate in cui ci si può recare a votare per il referendum sono due: domenica 12 giugno con orari dalle 8 alle 22 e lunedì 13 giugno con orari dalle 7 alle 15.
Cosa occorre per votare? E’necessario portare ai seggi:
– Carta d’identità o altro documento di identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica Amministrazione, anche se scaduto, purché la data di scadenza non risalga ad oltre tre anni prima del giorno della votazione; ammessa anche una tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale Ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; o in alternativa tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia;
–tessera elettorale. Chi l’avesse smarrita può recarsi agli uffici elettorali del proprio Comune di residenza. E’possibile votare in un comune diverso da quello di residenza facendosi designare rappresentante di seggio, attraverso la compilazione del seguente modulo:http://www.sireferendum2011.it/index.php… Il rappresentante dei referendum presso i seggi ha diritto ad astenersi dal lavoro durante le giornate di voto e al riposo compensativo. Una volta accreditato, il rappresentante diventa membro del seggio e può restare lì durante le operazioni di voto, andare e tornare o presentarsi solo per votare.
L’elettore può scegliere quali schede ritirare; come in ogni referendum, infatti, non è obbligatorio pronunciarsi in merito a tutti i quesiti proposti. Ricordiamo che si tratta di referendum abrogativi; viene chiesto, cioè, se si vogliono cancellare le normative attualmente in vigore: per cambiare lo stato delle cose, dunque si deve votare SI (che si traduce, dunque, in un proprio parere contrario alla privatizzazione dell’acqua, al nucleare in Italia e alla Legge sul legittimo impedimento). Per mantenere la legislazione esistente si vota NO.
Taxi quorum – per chi ha bisogno di un passaggio per andare a votare:è gratuito!
http://www.facebook.com/pages/Taxi-Quorum/171905449535839
ATTENZIONE!!!!
Le schede dei referendum sono di tipo “carta copiativa”; se si sovrappongono si segnano anche quelle sotto e quindi verranno annullate
BISOGNA APRIRE UNA SCHEDA PER VOLTA METTERE UNA CROCE SUL SI’ E RICHIUDERE.
Inoltrate ai Vostri contatti!!
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