L. elettorale: 50 associazioni donne,parità nelle candidature. Appello a tutti i partiti, non rimangiatevi gli impegni assunti

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Un “pressante” appello a tutti i partiti perché sulla riforma delle legge elettorale “non facciano prevalere interessi particolari e non si rimangino gli impegni assunti” sul nodo delle candidature paritarie donna-uomo viene rivolto da 50 associazioni, reti e movimenti femminili, firmatarie dell’Accordo Comune per La Democrazia Paritaria.
In una nota le associazioni definiscono “allarmanti” le notizie provenienti dal Parlamento, considerato che “dalle trattative in corso tra forze politiche, in vista di modifiche al testo di riforma della legge elettorale, pare a rischio la richiesta, largamente condivisa, di rendere effettiva l’alternanza di genere nelle liste elettorali”.
Alle deputate e senatrici “che pubblicamente si sono impegnate a modificare il testo ed hanno presentato e non ritirato emendamenti condivisi” le associazioni firmatarie dell’appello chiedono di “rafforzare la loro azione comune”. “Da parte nostra – assicurano- sosterremo con tutte le nostre forze la battaglia parlamentare il cui esito sarà tanto più positivo quanto più sarà condiviso dentro e fuori il Parlamento. Si tratta di far compiere un salto di qualità, un avanzamento alla nostra democrazia, non di mercanteggiare quote”.
Intanto ha raccolto già quasi 900 firme una petizione lanciata sul web per una “vera democrazia paritaria”. (ANSA).
Si moltiplicano dichiarazioni e comunicati.
Ne segnaliamo solo alcuni:
Comunicato dell’Accordo di azione comune per la democrazia paritaria
Le notizie che giungono dal Parlamento sono allarmanti. Dalle trattative in corso tra forze politiche, in vista di modifiche al testo di riforma della legge elettorale,
pare a rischio la richiesta, largamente condivisa , di rendere effettiva l’alternanza di genere nelle liste elettorali.
Rivolgiamo un pressante appello a tutti i partiti perché non facciano prevalere interessi particolari e non si rimangino gli impegni assunti. In particolare chiediamo alle deputate e senatrici -che pubblicamente si sono impegnate con il largo mondo delle associazioni e dell’opinione pubblica femminili a modificare il testo ed hanno presentato e non ritirato emendamenti condivisi- di rafforzare la loro azione comune. Da parte nostra sosterremo con tutte le nostre forze la battaglia parlamentare il cui esito sarà tanto più positivo quanto più sarà condiviso dentro e fuori il Parlamento. Si tratta di far compiere un salto di qualità, un avanzamento alla nostra democrazia, non di mercanteggiare quote.
Link alla video intervista.
http://www.noidonne.org/videogallery-dettaglio.php?ID=0031
Gli emendamenti relativi alla democrazia paritaria non sono stati ritirati, anzi vengono sostenuti con convinzione nella Prima Commissione Camera.
commissione affari costituzionali camera stralcio dibattito 28 gennaio
E’ necessario intensificare gli sforzi per sostenere il raggiungimento della riforma elettorale positiva con il rispetto sostanziale delle norme antidiscriminatorie.
Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, invita a sottoscrivere e a far o sottoscrivere la petizione promossa da qualche giorno, che chiede una riforma che apra ad una democrazia realmente paritaria: https://www.change.org/petitions/deputati-e-senatori-di-tutte-le-forze-politiche-noicisiamo-uomini-e-donne-per-una-vera-rappresentanza-di-genere-nell-italicum
Comunicato della Sen. Monica Cirinnà
Richiesta urgentissima a tutte le donne , ma soprattutto agli UOMINI di buona volontà !
Mercoledì scorso è stata depositata in Commissione Affari Costituzionali alla Camera la proposta di riforma della legge elettorale.
Avevo chiesto, insieme a tante e tanti, che qualunque fosse la nuova legge, fosse finalmente affermato il principio della democrazia paritaria: così non è.
L’italicum non e’ sufficiente a garantire una democrazia paritaria.
In tante, deputate e senatrici di ogni partito politico, associazioni e organizzazioni della società civile, lo abbiamo detto con forza e chiarezza .
In queste ore alla Camera saranno presentati emendamenti anche in questo senso, e continueremo a lavorare nel corso di tutto il dibattito parlamentare per ottenere un cambiamento della legge in questa direzione.
Vi invito a far sentire anche la vostra voce! La voce di tutti, uomini e donne contro la discriminazione.
Se condividete il fatto che si può fare di più, firmate la petizione procedendo su questo link.
https://www.change.org/petitions/deputati-e-senatori-di-tutte-le-forze-politiche-noicisiamo-uomini-e-donne-per-una-vera-rappresentanza-di-genere-nell-italicum
Pia Locatelli: sulla parità di genere non si tratta: fare rete e restare compatte.
Reoubblica 29 gennaio

Legge elettorale, Agostini: “Non può prescindere da parità”
di Roberta Agostini, pubblicato il 29 gennaio 2014
“Il sostegno alle proposte di modifica che introducono nel nuovo testo di riforma elettorale regole per la parità, sia per la composizione delle liste sia per la scelta dei capilista, è stato ampio e plurale: insieme a colleghe e colleghi di diversi gruppi, in maniera trasversale, abbiamo sottoscritto e depositato alcuni emendamenti che non sono stati ritirati e sui quali, anzi, ci auguriamo di avere il supporto di tutti quei parlamentari, non solo donne, che ritengono che una buona riforma elettorale non possa prescindere dal principio della democrazia paritaria”. Così Roberta Agostini, responsabile nazionale donne Pd e vice presidente della commissione Affari Costituzionali.

“La Direzione del Pd – aggiunge – qualche giorno fa ha approvato unanimemente un ordine del giorno che va proprio in questa direzione e che conferma che l’applicazione del principio della parita’ di genere e del rispetto dell’articolo 51 nella nuova legge elettorale e’ un punto fermo dal quale non si puo’ prescindere”.

2 risposte a “L. elettorale: 50 associazioni donne,parità nelle candidature. Appello a tutti i partiti, non rimangiatevi gli impegni assunti”

  1. PETIZIONE FIRMATA…AUSPICHIAMO ABBIA SUCCESSO…

  2. PETIZIONE FIRMATA, e .. nell’eventualità si realizzi.. AUSPICHIAMO che alle prossime elezioni siano candidate donne competenti e che hanno vera passione per la buona politica; inoltre. che le donne votino le donne….SPESSO sono proprio le stesse donne a discriminare…
    CaMi
    NEW MILLENNIUM WOMAN & GENERATIONcmf

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un’icona per effettuare l’accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s…

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: