Niente da fare, in Parlamento è stata fumata nera alla prima votazione per eleggere due nuovi giudici della Corte costituzionale, che dovranno sostituire l’attuale presidente Gaetano Silvestri e il suo vice Luigi Mazzella, il cui incarico scade il 28 giugno.
Nessun candidato ha ottenuto la maggioranza richiesta, ovvero i due terzi dell’Assemblea, quindi 633 parlamentari su 950. Sarà quindi necessario convocare di nuovo Senato e Camera in seduta comune per il secondo scutinio.
I più votati oggi sono stati i candidati proposti dal M5s: Antonio D’Andrea dell’Università di Brescia (69 voti), Franco Modugno della Sapienza di Roma (67 voti), Silvia Niccolai dell’Università di Cagliari (55 voti) e l’avvocato Felice Besostri, noto per il suo impegno vincente contro il Porcellum di fronte alla Corte costituzionale (56 voti).
I voti dispersi sono stati 41, le schede bianche 405, quelle nulle 58.
Questa è una notizia dell’agenzia TMNews.
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