Alla caccia dei dati sulle elezioni regionali in Sicilia, dopo una ricerca sul sito del Ministero dell’Interno che ci ha portato a Eligendo, sconsigliato dal nostro antivirus, abbiamo dirottato su WIKIPEDIA, utile per chi volesse leggere anche le note e trovare nei prossimi giorni gli aggiornamenti: link https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_regionali_in_Sicilia_del_2017
Ecco quanto scrive WIKIPEDIA:
Le elezioni regionali in Sicilia del 2017 si terranno nell’isola, secondo l’art. 3 dello Statuto speciale, domenica 5 novembre 2017. Le consultazioni varranno per l’elezione diretta del presidente della Regione Siciliana e dei 70 deputati all’Assemblea regionale siciliana.
Dalle elezioni regionali del 2017 i deputati regionali scendono a 70, di cui:
- 62 deputati su 70 sono scelti tramite sistema proporzionale in collegi provinciali, con il metodo dei più alti resti e voto di preferenza, con uno sbarramento elettorale al 5% su base regionale per ciascun partito;
- i seggi proporzionali sono distribuiti unicamente a livello provinciale;
- la distribuzione a livello provinciale (proporzionale alla popolazione e quindi variabile ogni legislatura) è di: 6 seggi per la provincia di Agrigento, 3 per Caltanissetta, 13 per Catania, 2 per Enna, 8 per Messina, 16 per Palermo, 4 per Ragusa, 5 per Siracusa, 5 per Trapani;
- fino a 7 deputati (tra cui il Presidente) sono eletti con il listino regionale del candidato presidente per raggiungere la soglia di 42 seggi di maggioranza;
- 1 deputato è riservato al candidato presidente non eletto più votato.[5].
Sistema elettorale
Per la prima volta dal 1947 il numero dei deputati regionali che saranno eletti scenderà da 90 a 70[1]. Il sistema elettorale regionale in Sicilia prevede un metodo misto a turno unico, che vede i 70 eletti con queste modalità:[2]
- 62 – scelti tramite sistema proporzionale su base provinciale, con il metodo dei più alti resti e voto di preferenza, con uno sbarramento elettorale al 5% regionale per ogni singola lista;
- 7 – (il 10%), tra cui il Presidente eletto, vengono eletti con un listino regionale come premio di maggioranza al candidato presidente più votato;
- 1 – diviene deputato regionale il miglior candidato presidente non eletto.
Il voto alle liste provinciali e alla lista regionale avviene su scheda unica, ma con possibiltà di voto disgiunto (Art. 8, Legge Regionale 3 giugno 2005, n. 7). Una coalizione non può superare i 42 seggi su 62 nei collegi provinciali perché scatti il listino regionale, o scatta fino al raggiungimento dei 42 eletti su 70. In questo caso i seggi non assegnati vanno redistribuiti alle altre liste che hanno ottenuto seggi nei collegi provinciali.
Candidature
Il 20 settembre 2017 è stato pubblicato in Gazzetta il decreto di convocazione dei comizi elettorali e la ripartizione dei seggi nei collegi provinciali[3]. Le candidature a presidente e le liste sono state presentate il 5 e il 6 ottobre 2017 con scadenza alle ore 16:00 del 6 .
Questi i candidati alla presidenza:
- Nello Musumeci: Il movimento #DiventeràBellissima, il 28 aprile 2017 ha ufficializzato la candidatura dell’ex presidente della Provincia di Catania ed ex sottosegretario [4]. In luglio Fratelli d’Italia annuncia che presenterà una lista a sostegno di Musumeci[5]. Un mese dopo anche Noi con Salvini annuncia che sosterrà Musumeci[6]. Anche Stefano Parisi con il movimento “Energie per l’Italia” appoggierà Musumeci. In agosto anche il vicecommissario dell’UDC in Sicilia, Girolamo Turano, annuncia che appoggeranno Musumeci. Il 29 agosto anche in coordinatore regionale di Forza Italia Gianfranco Miccichè annuncia il sostegno a Musumeci. Il 1º settembre Cantiere Popolare, MpA, Nuovo CDU, Movimento Sicilia Nazione e Idea Sicilia annunciano che faranno parte della coalizione[7][8]. Il 18 settembre Scelta Civica e il Partito Liberale Italiano annunciano che presenteranno propri candidati all’interno della lista di Forza Italia.[9][10]. Vittorio Sgarbi sostenuto da Rinascimento e Moderati in Rivoluzione, che aveva annunciato la candidatura, il 28 settembre si ritira dichiarando il sostegno a Musumeci.[11] Il 5 ottobre Musumeci presenta ufficialmente la sua candidatura e il listino del presidente [12]
- Giancarlo Cancelleri: Il Movimento 5 Stelle, il 9 luglio 2017 ha ufficializzato la candidatura di Cancelleri, già candidato presidente nelle elezioni del 2012 e deputato dell’Assemblea regionale siciliana, scelto tramite primarie via web[13]. Il 5 ottobre Cancelleri presenta ufficialmente le sua candidatura e il listino del presidente [14]
- Claudio Fava: Azione Civile, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Comunista Italiano e Risorgimento Socialista il 29 luglio hanno indicato la candidatura dell’ex deputato DS Ottavio Navarra[15]. Il 26 agosto MDP e Sinistra Italiana, insieme poi a Possibile, propongono la candidatura del parlamentare nazionale Fava, che il 30 agosto scioglie la riserva. Successivamente anche I Verdi annunciano che sosterrano Fava. Il 4 settembre Navarra ritira la sua candidatura e annuncia che sarà Fava il candidato unico della sinistra[16]. In seguito a ciò il Partito Comunista Italiano e Risorgimento Socialista lasciano la coalizione.[17][18] Il 5 ottobre Fava presenta ufficialmente le sua candidature a il listino del presidente [19]
- Fabrizio Micari: Il 22 agosto il PD e AP, insieme al sindaco di Palermo Leoluca Orlando, e con i Centristi per la Sicilia trovano l’accordo per la candidatura di Micari, dall’ottobre 2015 rettore dell’Università di Palermo, e vicino ai renziani[20]. Successivamente anche Sicilia Futura dichiara che appoggierà Micari[21], in una lista insieme ai Socialisti di Nencini. Anche Rosario Crocetta che a luglio aveva annunciato la sua ricandidatura, dichiara il 4 settembre il sostegno a Micari. Il 5 settembre anche il Centro Democratico annuncia il proprio appoggio alla coalizione di centrosinistra.[22] Il 6 ottobre presenta la sua candidatura alla presidenza e il listino regionale [23].
- Roberto La Rosa, con il movimento di cui fa parte, Siciliani Liberi, il 5 ottobre presenta la sua candidatura a presidente e il listino regionale [24].
Le candidature di Pierluigi Reale (CasaPound Italia), Franco Busalacchi (Noi Siciliani) e Piera Maria Loiacono (Lista civica per il lavoro) vengono bocciate dalla corte d’appello di Palermo, con gli esclusi che hanno preannunciato ricorso. [25].
Liste
- La lista Micari Presidente comprende: Il Megafono, Arcipelago Sicilia e Centro Democratico.
- La Lista Forza Italia comprende anche: Scelta Civica e Partito Liberale Italiano.
- La Lista Musumeci Presidente comprende: Fratelli d’Italia, Noi con Salvini, Alleanza per la Sicilia ed Energie per l’Italia.
- La Lista Unione di Centro comprende anche: Rete Democratica, Sicilia Vera e Nuovo CDU.
- La Lista Popolari e Autonomisti comprende: Cantiere Popolare, Movimento per le Autonomie e Idea Sicilia.
- La Lista Cento Passi per la Sicilia comprende : Articolo 1 – MDP, Sinistra Italiana, Possibile, Azione Civile, Verdi e Rifondazione Comunista.
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