Tra pochissimi giorni, il 15 febbraio 2019 è previsto un accordo fra il Governo e le regioni che chiedono il regionalismo differenziato: il Veneto, la Lombardia e l’Emilia Romagna.
Se ciò avverrà non riguarderà solo i cittadini delle tre regioni, bensì tutto il Paese. Infatti si avvierà un processo poitico decisivo per il suo futuro, che rischia di trasformarlo profondamente, prima di tutto nella sua Costituzione materiale, inarrestabile nella direzione della sua definitiva disgregazione economico, sociale, culturale e politica.
I Tg e le trasmissioni di approfondimento televisivo e radiofonico tacciono. I quotidiani solo negli ultimi giorni hanno iniziato timidamente a parlarne, sui social non è certo al centro del dibattito.
La stragrande maggioranza dei cittadini sembra esserne completamente all’oscuro.
L’argomento resta tabù e la Lega sta per ottenere la sua vittoria più importante, nel disinteresse generale.
Giovedì pomeriggio ho avuto la fortuna di poter assistere al I dibattito del nuovo ciclo di “Conversazioni su Roma” (iniziativa promossa da alcuni anni dal prof. Giovanni Caudo) nel corso della quale il prof.
Gianfranco Viesti, professore ordinario di economia all’Università di Bari, ha presentato il suo saggio “Verso la secessione dei ricchi?”
(scaricabile gratuitamente sul sito Editori Laterza). Vi consiglio di leggerlo, è prezioso, e fatelo conoscere.
Con voi, pensando di fare cosa a voi gradita, voglio condividere il link dove protete anche rivedere la registrazione del dibattito:
https://www.facebook.com/conversazionisuroma/videos/977303189127474/ .
Un cordiale saluto.
Marcello Paolozza
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